1^ Aerobrigata -  2° Reparto Manutenzione Missili di Padova

Risultati dell'ASP 1973 e 1974 La storia del 2° RMM nei suoi primi 25 anni è stata indissolubilmente legata a quella della 1^ Brigata Aerea ed indirizzata alla componente della difesa aerea basata a terra;i successivi 25 anni hanno visto invece il reparto allargare la sua sfera di attività al settore missilistico in generale e degli armamenti aeronautici, fino ad arrivare in data 31 luglio 1998 all'autonomia del Reparto che veniva posto alle dirette dipendenze del Comandante la 2^ Divisione del Comando Logistico. La vita ufficiale del 2° RMM inizia il 1° marzo 1959 con la costituzione del Gruppo Efficienza Missili (GEM) del Reparto Efficienza Rifornimento e Trasporti (RERT poi  401° RSTO) della 1ª Aerobrigata I.T. sull'Aeroporto "Gino Allegri" di Padova, costituita per assicurare la difesa del Nord-Est del Paese attraverso il sistema missilistico Nike-Ajax prima e Nike-Hercules poi. L'embrione del Reparto è tuttavia già vivo dal maggio 1957 con il primo manipolo di militari italiani presente presso la "U.S.Army Air Defence and Guided Missile School" di Fort Bliss a El Paso (Texas - USA), deputata a formare il personale incaricato della conduzione e manutenzione di 1° e 2° livello tecnico del sistema missilistico Nike-Ajax, e presso la U.S. Army Ordnance Guided Missile School del Redstone Arsenal di Huntsville (Alabama-Usa) che formava il personale destinato al supporto tecnico di livello superiore, quello del GEM appunto:l'addestramento basico veniva completato per tutte le componenti presso il "Mc Gregor Range" (New Mexico - USA), il poligono di Artiglieria dello U.S.Army situato a circa 40 miglia a nord di El Paso. Nel febbraio del 1959 si ha il rientro in Patria dei primi specialisti qualificati presso le scuole dell'Esercito degli Stati Uniti  e con l'inizio di maggio ha inizio l'attività del GEM con il supporto alle operazioni di messa in linea del sistema d'arma missilistico presso le dodici Squadriglie e i tre Gruppi I.T. su cui era strutturata la 1^ Aerobrigata I.T..Tra la fine del 1964 e l'inizio del 1965, con l'entrata in linea dell'Improved Hercules, il GEM aggiunge nuove "capability" tecniche con l'implementazione del nuovo laboratorio mobile finalizzato alla manutenzione di massimo livello delle unità tecnologicamente più avanzate dei radar del sistema Nike. Il 1968 segna l'inizio delle attività di fuoco reale "Annual Service Practice" (ASP) presso il Poligono Interforze del Salto di Quirra - Capo San Lorenzo (CA). Il GEM partecipa direttamente alle campagne di lancio con un ristretto numero di specialisti, il "Contact Team", che aveva il compito di intervenire nelle attività manutentive di competenza o nella ricerca guasti qualora l'inefficienza non potesse essere eliminata a  livello di Gruppo I.T. rischierato o di SEM. Il 1970 segna la definitiva dismissione del missile Ajax e l'inizio della prima campagna intensiva di ammodernamento che porterà all'introduzione del sistema Nike Hercules. Gli anni dal 1977 al 1980 segnano la prima riduzione dello schieramento del sistema Nike Hercules dell'Aeronautica Militare, con la chiusura di quattro Gruppi e  un Reparto, con la chiusura delle unità intermedie di supporto si impose un primo potenziamento del GEM che andava cosi ad assumere il supporto diretto delle unità operative. Il 1980 vede l'avvio della maggiore campagna di aggiornamento ed adeguamento tecnico logistico cui è stato sottoposto il sistema Nike-Hercules. Nel 1981 la NAMSA riapre la scuola di formazione basica e riqualificazione dei tecnici destinati al mantenimento della disponibilità operativa dei sistemi in linea, presso la quale vengono formati i tecnici di seconda e terza generazione che militeranno nelle file del GEM supportando il sistema fino alla dismissione operativa. Per tutto il periodo di vita quindi il GEM ha assicurato il supporto tecnico logistico di massimo livello al sistema d'arma in dotazione alla 1^ Aerobrigata I.T. ed è stato il primo esempio di Ente manutentivo aeronautico strutturato per l'esecuzione di attività di manutenzione, revisione, riparazione di tipo industriale e per il supporto sia delle attività di fuoco reale che della attività di valutazione tattica condotte sulle batterie Nike-Hercules. Con la ristrutturazione della 1^ Aerobrigata I.T. che il 1° novembre 1985 che  viene ridenominata 1^ Brigata Aerea con alle dipendenze il 16° Stormo I.T. di Treviso ed il 17° Stormo I.T. di Padova. Contestualmente il GEM è ristrutturato inizialmente in 2° Centro Manutenzione Principale/Missili (2°CMP/M) e, dopo sei mesi, assume l'attuale denominazione 2° Reparto Manutenzione Missili (2°RMM). Nel 1986 inizia lo schieramento del sistema SPADA-Aspide nelle principali basi dell'Aeronautica Militare ed al 2° RMM vengono affidate le competenze manutentive di livello superiore dei gruppi elettrogeni "TORO"; nello stesso anno personale del reparto viene impiegato nell' "Operazione Girasole" che vede il rischieramento di due batterie SPADA sulle basi di Sigonella (SR) e Comiso (RG). Dal 1° gennaio 1991 l'allora Ispettorato Logistico assegna al Reparto la piena competenza del supporto tecnico al sistema SPADA ed il Reparto inizia la qualificazione sul sistema d'arma presso la SSM di Montichiari (BS). Nell'estate 1992 il 2° RMM inizia le attività manutentive sul missile Aspide, in linea sia con le Batterie Spada che con i Gruppi Caccia Intercettori Ognitempo (CIO) su velivolo F104ASA.

Trail 2007 ed il 2008 il Reparto è interessato ad una profonda ristrutturazione derivante prima dalla chiusura del Deposito Centrale S.M. di Vigodarzere rilocato in Padova e successivamente, allo scopo di liberare il sedime aeroportuale di Vicenza, alla rilocazione del Servizio Manutenzione AB 212 quale articolazione del 2° RMM, con contestuale revisione delle T.O.O. ed un significativo incremento nel personale assegnato. La missione assegnata al 2°RMM è di assicurare la gestione tecnico logistico manutentiva dei Sistemi di Difesa Aerea Terra Aria, dell'Armamento Terrestre in dotazione all'Aeronautica Militare. Il Reparto, diretto da un Colonnello del Genio Aeronautico del ruolo normale alle dirette dipendenze del Comandante la 2^ Divisione del Comando Logistico, svolge i seguenti compiti: - Gestire il Supporto Tecnico Logistico dei Sistemi d'Arma assegnati:AIM9L Sidewinder, AGM88 HARM, AIM120 AMRAAM, IRIS-T, Storm Shadow, Sistemi di caduta a guida precisa, SPADA/Aspide, Armamento Terrestre - Acquisire, mantenere e consolidare le capacità di manutenzione propria fino al 3° L.T. e di assistenza tecnico manutentiva ai Reparti Operativi; Coordinare e controllare il supporto industriale a sistema d'arma assegnati; Controllare il reintegro delle scorte dei ricambi necessari alla manutenzione dei sistemi d'arma gestiti; Fornire ai Reparti i ricambi necessari al mantenimento in efficienza dei sistemi d'arma; Addestrare il proprio personale, e quello di altri Reparti sulla peculiarità manutentive dei sistemi d'arma gestiti; - Partecipare alla gestione delle attività di sviluppo relative alla "capacità di supporto" e "rispondenza ai requisiti logistici" di nuovi Sistemi d'Arma;attualmente il Reparto partecipa allo sviluppo del missile METEOR e del sistema MEADS; - Eseguire la manutenzione di 3° L.T. sull'aeromobile ad ala rotante AB212(UH212) Nell'ultimo anno il Reparto ha visto l'adeguamento dell'ordinamento e degli organici per la prima volta dopo l'assunzione dello status di Reparto Manutenzione autonomo nel luglio 1998. Il potenziamento delle risorse umane assegnate, di pari passo con l'assunzione di nuove competenze nella gestione tecnico logistica dei sistemi d'armamento, danno al Reparto un ruolo preminente nel supporto logistico alle forze aereotattiche e di difesa aerea. Il Reparto fornisce supporto ai Reparti Operativi durante lo svolgimento delle Campagne addestrative con lanci reali svolte presso il P.I.S.Q., di Capo S. Lorenzo.

 

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