1° Gruppo Caccia A.N.R. - 3^ Squadriglia

Il 15 novembre 1943 si costituì, sull'Aeroporto di Torino Mirafiori  il 1° Gruppo Caccia costituito dalle squadriglie 1^ "Asso di Bastoni", 2^ "La Vespa", la 3^ "L'Arciere" e la squadriglia autonoma Montefusco. Il Gruppo era comandato dal Magg. Borgogno, mentre la 3^ Squadriglia che adottò il distintivo già del 1° Stormo Caccia, era al comando del capitano Calistri.  L'Arciere Alato era dipinto sulla cappottatura motore del Macchi Mc.205, appena dietro l'ogiva dell'elica. Ai primi di gennaio il comando del Gruppo fu trasferito a Pozzuolo del Friuli, mentre la 3^ raggiunse Campoformido  il successivo 10 febbraio. La Squadriglia fu alloggiata presso la scuola agraria di Pozzuolo e si trasferiva a Udine in pullman. L'11 marzo 1944 la squadriglia al comando del Ten. Amedeo Guidi combattè per la difesa di Padova. Il 28 marzo , anniversario della fondazione dell'aeronautica, tutto il gruppo sostenne un furioso combattimento nel corso del quale furono abbattuti otto velivoli americani. La squadriglia perse due velivoli, quello con il comandante, il Ten. Roberto Talamini e quello di Pittini ch riuscì a salvarsi con il paracadute. Il comando dela Squadriglia fu assunto dal cap. Pio Tomasselli. Il 24 aprile 1944 il 1° Gruppo arriva a Reggio Emilia per essere più vicino alle rotte di intercettazione dei bombardieri alleati, i piloti e il comando furono disposti a Mancasale, dove fu costituito anche un deposito e un campo di manovra provvisorio. L'unità disponeva anche di altro campo di manovra denominato "Cavriago I". Il 16 maggio la 3^ Squadriglia fu trasferita nel vicino aeroporto di  Prato Fontano (RE). Dal 1 luglio 1944 il Gruppo fu trasferito sull'aeroporto di Vicenza al comando del maggiore Arrabito. I campi di decentramento e manovra erano a Thiene e Villaverla.  A settembre il comando del Gruppo si mosse verso Albino (Bg) mentre le squadriglie furono  posizionate a Ponte San Pietro, dove furono sciolte il 1 ottobre 1944. Ricostituite il 25 novembre  furono inviate in Germania per addestramento, a Memminghen per poi proseguire, il 10 dicembre, verso  Holzkirchen, sede di una scuola caccia  per iniziare l'addestramento sul Me.109 G. Dopo il danneggiamento dell'unico biposto da addestramento cui disponevano, nei primi giorni del 1945,   una parte dei piloti fu trasferito da Rangsdorf a Sprottau (Slesia Centrale) ad addestrarsi sul velivolo razzo Me-163 Komet,  mentre un altro gruppo raggiunse Berlino per diventare aliantisti su un libratore Kranich lanciato dal verricello. Del gruppo inviato in Germania facevano parte i piloti della 3^ Squadriglia Beccarini, Billi, Biron, Girolami, Iellici, Pizzati, Spazzoli, Toselli e Zuccarini. Con il rientro degli equipaggi in Italia il 16 gennaio 1945, il 1° Gruppo, assunse, dal 1 febbraio 1945  la denominazione di "1° Gruppo Caccia Asso di Bastoni" e la 3^ squadriglia quella di "Giovanni Bonet". Il 29 aprile 1945, il Gruppo fu sciolto a Gallarate (Va).  La 3^ squadriglia era intitolata al Capitano Pilota Dante Ocarso, veterano della guerra di Etiopia.

 

 
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